lunedì 24 gennaio 2011

Non c'è privacy per le mail aziendali

Almeno questo è quello che sostiene una sentenza degli USA in merito ad una diatriba legale tra una signora ed il suo ex datore di lavoro in seguito a questioni relative alla privacy delle mail inviate mediante account di posta aziendali.

La signora aveva usato la mail aziendale per scambiarsi informazioni con il suo avvocato e i suoi superiori sono venuti a conoscenza del contenuto delle mail in quanto avevano accesso all'account.

Il giudice si è espresso a favore dei datori di lavoro, non vi è invasione della privacy in quanto il contenuto delle mail aziendali non è più personale se, appunto, è riportato all'interno di account che appartengono di fatto all'azienda.

martedì 18 gennaio 2011

Privacy: le app di facebook chiedono il telefono

Ancora novità dal fronte Facebook, adesso per accedere alle applicazioni che tanto divertono gli utenti viene richiesto di fornire il numero di telefono. Ovviamente l'utente può scegliere di inserirlo mentre in caso contrario il sistema potrà accedere allle sole informazioni del contatto che ha dato l'autorizzazione.

Sicramente un segno di estrema correttezza e tutela dei dati degli amici del profilo a cui il sistema accede, ma la domanda che ci si pone è a cosa può servire il numero di telefono per usare l'applicazione? Soprattutto se prima era possibile accedervi senza dover fornire ulteriori dati!

Una corretta valutazione dei rischi è essenziale per tutelare i propri dati.

venerdì 14 gennaio 2011

Privacy e web, linee guida dal Garante

Sono previste in via definitiva a partire dal 31 Gennaio, per adesso sono state approvate in via preliminare lo scorso 22 Dicembre. Si tratte delle linee guida che il Garante sulla privacy vuole emanare per garantire la tutela e la sicurezza online degli utenti.

Una serie di adempimenti per la privacy che le Pubbliche Amministrazioni devono tenere presente e rispettare per la pubblicazione dei propri siti web e per il trattamento di eventuali dati appartenenti agli utenti che navigano e si registrano in questi siti.

Dunque non ci resta che aspettare Febbraio per vedere di cosa esattamente si tratta!

martedì 11 gennaio 2011

Per una volta la privacy non è un problema

Anzi! A dispetto di tutte le critiche rivolte a Google e ai suoi servizi che violavano la privacy degli utenti, ecco invece un buon uso della Google Maps.

La mappa del crimine segnala i punti di una città, in questo caso Milano, dove sono stati commessi crimini. Tutto nasce dall'opera di un giovane giornalista che ha raccolto tutti i crimini commessi nel 2010 nel capoluogo lombardo.

Alla fina il risultato è questo: una mappa del crimine di Milano nel 2010!

martedì 4 gennaio 2011

Nuove linee guida per la privacy dei dati giuridici

Adesso il Garante per la privacy tutela anche la divulgazione dei dati personali di persone coinvolte in atti giuridici.

Queste linne guida saranno presto pubblicate nella Gazzetta Ufficiale ma non riguardano l'attività di giornalisti e non incidono sulle norme processuali.

Si tratta essenzialmente di norme atte a tutelare la privacy dei soggetti coinvolti attraverso una maggiore consapevolezza della necessità di proteggere soprattutto le fasce più deboli da tutti i rischi che la diffusione di dati sensibili può comportare.

In generale le linee guida affermano che:

Non è possibile diffondere i dati dei minori e delle parti nei procedimenti che hanno ad oggetto i rapporti di famiglia e lo stato delle persone.

• Allo stesso modo non è possibile diffondere dati relativi ad altre persone attraverso i quali è possibile risalire all'identità dei soggetti tutelati.

• Prima della conclusione del processo chiunque voglia tutelare la propria privacy potrà rivolgere un'istanza al giudice e chiedere l'oscuramento delle generalità che possano identificarlo.