martedì 21 dicembre 2010

La privacy si perde in un app!

Sono gli smartphone, telefoni ultramoderni, che ci permettono di essere online in qualunque momento della giornata. Sui mezzi pubblici andando a lavoro, in pausa pranzo o durante il caffe al bar!

Bellissimo, ipertecnologico ma, perchè c'è sempre un ma, pericoloso per la nostra privacy. Sono le applicazioni mobile a mettere in pericolo la tutela della nostra privacy.

Grazie ad alcune funzionalità che prevedono l'invio dei dati all'esterno: la scelta delle app può dire molto della persona che le usa e questi "racconti" sono oro per le aziende che possono sapere su chi puntare per le loro pubblicità!

giovedì 2 dicembre 2010

Quando la curiosità danneggia la privacy

Chi lavora con i socila network lo sa bene! Facebook serve a tante cose, a ripescare vecchi amici del liceo o a crearsene di nuovi, a mantenere i contatti con chi magari non si riesce a vedere di persona e a curiosare su cosa succede a chi!

Alzi la mano chi non ha mai, nemmeno una volta, usato il popolare social network per curiosare sul profilo di qualcuno, e alzi la seconda mano chi non ha mai pensato: "Chissa se tizio/a guarda il mio profilo?" oppure:" Ma chi guarda la mia Fan page Facebook?".

Ed ecco la trappola, studiata ad arte per colpire il punto debole del popolo di Facebook! Clicca qui per scoprire chi guarda il tuo profilo e intanto, mentre l'ignaro (ma troppo ingenuo) utente si perde tra link vari la sua privacy si perde con lui!

Attenti a questi link il loro unico scopo è carpire le vostre informazioni personali.