giovedì 28 ottobre 2010

Gli Usa bloccano le accuse contro Google

la Commissione Federale per il Commercio (FTC) degli Stati Uniti ha bloccato le indagini in corso sull'operato di Google in merito alla raccolta senza permessi e all'utilizzo di dati sensibili sulla privacy captati attraverso le Gcar del sempre più contestato servizio di Street Viwe!

Proprio nei giorni in cui il Garante sulla Privacy di Roma ha avviato la sua inchiesta su Big G ecco che la società si impegna a nonutilizzare i dati raccolti.

Questa presa di posizione basterà a placare le polemiche? E soprattutto la sicurezza dei dati sulla privacy degli utenti sarà realmente tutelata? Lasciamo a perta la domanda in attesa di ulteriori segnali di fumo!

martedì 19 ottobre 2010

Arriva la Gmail Security Checklist

Questa volta una buona notizia in merito alla tutela della privacy su internet. Google ha stilato e diffuso una lista di regole utili a tutelare la privacy online, una Gmail Security Checklist che raccoglie 18 punti stilati appositamente per aiutare gli utenti a difendere la propria sicurezza su internet.

La news su internet è stata accolta positivamente, soprattutto se si parte dal presupposto che le regole sono dettate dalla constatazione di come sempre più spesso problemi relativi alla sicurezza dei dati sono dovuti non tanto ad errori del sistema ma a sviste o comportamenti poco prudenti degli utenti. Aiuto o tentativo di scaricare delle responsabilità?

Probabilmente più la prima che la seconda ipotesi, infondo l’uso di internet è molto diffuso e non tutte le persone che quotidianamente navigano conoscono bene lo strumento che stanno usando. Le regole sono divise in 5 macro categorie che toccano argomenti quali l’uso del pc, le impostazioni del proprio account gmail, il browser che si adopera e in generale aspetti più o meno tecnici della sicurezza su internet che dipendono prima di tutto dagli stessi utenti.

giovedì 7 ottobre 2010

Ancora Facebook e privacy: calano gli iscritti

In Italia diminuiscono gli utenti registrati al popolare social network, Facebook. La conferma è avvenuta dopo la diffusione degli ultimi dati da parte dell’Osservatorio Facebook in Italia, sembra infatti da agosto, quando si contavano ben 16.858.000 iscritti si sia passati a “soli 16.707.000 di settembre, fino ad arrivare ai 16.589.000 del mese corrente. Un calo vertiginoso che i responsabili giustificano con la massiccia cancellazione di moltissimi account fantasma,

Una spiegazione che potrà trovare riscontro solo nel prossimo futuro, c’è da dire che se cosi fosse l’Italia sarebbe in netta controtendenza con il resto dei paesi dove invece Facebook continua a registrare un aumento degli iscritti. Forse è a causa dei tanti interrogativi sulla tutela della privacy che gli italiani cominciano a snobbare il social network, oppure si tratta solo di una crisi passeggiera? Dopo le tante news sulla privacy e su Facebook la saga del popolare social network continua!